Il mondo dei bambini, senza pregiudizi e barriere culturali-politiche, ancora una volta si propone per lanciare un messaggio significativo e diretto, quello dell'amicizia e della pace universali, senza appartenenze di genere, religione, lingua o costume. L'iniziativa partita dall'Associazione di volontariato "Venezia, pesce di pace" coinvolge i bambini di Venezia, Istanbul e Rodi nella realizzazione di duemila messaggi con disegni che gettano un metaforico "ponte" tra le diverse realtà di questi paesi, affiancando immagini ed alfabeti differenti. Il risultato è un fantastico girotondo educativo, che permetta la comprensione, fin dall'età scolare, del valore della multiculturalità e della condivisione.
A Istanbul e Rodi volontarie veneziane dell'Associazione distribuiranno questi fogli iniziati dai bambini veneziani da completare ed arricchire, che sintentizzano un cerchio/mondo suddiviso in settori, in cui si mescolano immagini che richiamano i più diversi contesti geografici: San Marco e la Moschea blu; la gondola e il melograno; il campanile e il minareto; la chiesa armena e la sinagoga; il Canal Grande e il Bosforo; la chiesa greca di San Giorgio e la torre di Galata.
L'iniziativa, che ha ricevuto l'adesione dalla Presidenza della Repubblica e dal Pontefice, è portata avanti anche grazie all'interessamento della Regione Veneto.
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