venerdì 11 marzo 2011

Un assaggio di primavera...

La Provincia di Treviso è una terra magica, che sa davvero far innamorare di sè. Esistono infatti luoghi già incantevoli di per sè, che vengono arricchiti da iniziative, allestimenti e spazi mirati a farci godere consapevolmente delle opportunità ludiche, educative e culturali del nostro territorio, e ad offrirle al turismo entrante.
Gruppo Alcuni propone a Treviso, presso Villa Margherita, il Parco degli Alberi Parlanti, uno spazio multimediale e interattivo rivolto ai bambini, ragazzi e alle loro famiglie, attraverso un viaggio che diventa un'esperienza divertente ed interessante sia dal punto di vista comunicativo che creativo.
Attivo dal 2008, il Parco si arricchisce nel corso dell'anno passato di percorsi tematici e osservativi relativi alla natura, con la sezione dedicata a Cuccioli e Dinosauri, agli animali, alla storia e al teatro, facendo immergere i visitatori in una realtà lontana ma stimolante per acquisire le prime divertenti nozioni di paleontologia ed abilità; il prestigio e la bellezza di questo parco aumenta, con l'inaugurazione prevista per marzo 2011 di una nuova attrazione, che risponde ad un castello medievale dove bambini e famiglie si trasformeranno in dame e cavalieri, alle prese con maghi ed incantesimi, "Cuccioli, Maghe e Cavalieri".
Esistono inoltre ampie possibilità di trascorrere del tempo al parco come più si gradisce, sfruttando il Bookshop, il Ristorante, la Caffetteria, la Gelateria e l'ampio parco naturale presente per pranzi al sacco.
Sono esaurienti e davvero invitanti per godersi un assaggio di primavera le immagini e le presentazioni provenienti dal sito del parco, e dall'associazione che ne cura la presentazione.
Questa citazione dal loro sito, che ben descrive la mission del servizio, rende l'invito a visitare questo parco ancora più urgente:
"Non sarà sfuggito a nessuno che stiamo vivendo una grossa crisi finanziaria ed economica!

È in periodi come questo che, come si fa per la lista della spesa, lo Stato e gli Enti Locali tagliano i finanziamenti per le attività che si trovano a fine lista. E, da sempre, all’ultimo posto ci sono le spese che riguardano i bambini. Sembra quasi di poter dire infatti: “Il Futuro può aspettare”.
Noi invece la pensiamo diversamente e, se da un lato sappiamo che ci sono problemi di fondi, crediamo comunque che i bambini non possano attendere. Per questo abbiamo deciso di fondare una SP(b)A, Società Per Buone Azioni, e di aprire una sottoscrizione di “Buone Azioni” (sul modello della finanza etica e trasparente), che permetta di sostenere le attività che Gruppo Alcuni organizza per i bambini."



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